martedì 21 agosto 2012

Questionario: segna con una x: Vuoi morire di fame o avvelenato?



http://bari.repubblica.it/cronaca/2012/08/20/news/ilva_dalla_classe_politica_e_dai_sindacati_un_coro_unico_bene_il_riesame_dei_giudici_ma_riqualificate_ilva_e_ridate_lavoro-41234069/?ref=search 

http://bari.repubblica.it/cronaca/2012/08/16/news/domani_un_grande_corteo_a_sostegno_dei_pm_il_comitato_delle_donne_ci_saremo-41017656/?ref=search

I link che ho riportato qui sopra sono due articoli, tratti da La Repubblica di quest'anno, riguardanti il caso di Taranto sull'industria metalmeccanica Ilva. Bèh, non scriverò di quelli, leggeteli e ovviamente pensatela un po' come volete, del resto quello che si denota maggiormente è che è un ping pong tra sindacati e politici per decretare di chi è la colpa e quindi chi deve sbrigarsela prima, basta che mi togliete di torno questo problema, che non ho veramente che farmene. I metalmeccanici hanno protestato il più possibile, e del resto come non farlo? Qual'è la priorità, del resto? L'ambiente e la salute di tutti, o il lavoro, che dove ti giri ti giri manca? Come fa un operario? Cosa deve scegliere? O anche solo pensare? Io non sono brava ad argomentare dal punto di vista politico/economico/ambientale/qualsiasi altra sfumatura ci possa essere all'infuori di quella prettamente umana, per quanto possa riuscire a comprendere e a "rispondere", se serve. Ma il pensiero delle famiglie che rischiano di rimanere senza niente mi distrae parecchio. Anche perchè iniziano ad essere davvero tante e continua a non fregare niente a nessuno. I Potenti si stanno contendendo la decisione, se lasciare aperta l'industria o meno. Ferrante dice che serve lasciarla aperta proprio per poterla mettere in regola. Che cosa divertente, bisogna sempre riscontrare un veleno nell'aria che si respira prima di evitare a priori che esca da qualche dannatissimo posto di lavoro. Tesoro, non ritornare con un tumore da lavoro, mi raccomando. E mettiti il maglione che fffa fffreddo. 
Di cosa vogliamo morire, oggi? Poco pane o troppa diossina?


canzone poco rincuorante, forse c'entra poco, ma l'idea c'è. E poi che diamine, le colonne sonore delle tragedie non devono sempre essere spiegate, eh.

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