giovedì 29 settembre 2011

Terzo Anno, mille propositi?

Seeeeeeeeah! Appena entrata nel sito sono stata bombardata dai vari aggiornamenti che a quanto pare sono stati fatti. Giustamente, qui tutto si trasforma, e io non ci sono mai! Mantenere questo blog silenzioso e discreto è dura, se non posso entrarci spesso. Ho sempre un mucchio di cose da scrivere! Bèh, iniziamo: sono in terza. No, non è una grande novità che leggendo cambia la vita, ma insomma, giusto per dire che non sono stata bocciata, almeno è qualcosa :). Questa estate è stata comunque più leggere di quella del primo anno, avendo solo un debito sono riuscita a goderla un pochetto di più. Quest'anno spero di "sopravvivere" alla scuola: nuove materie, nuovi impegni. In realtà io la butto molto sul drammatico, ma questo solo perchè so che se quest'anno non mi metto sotto con lo studio finisce davvero male. In un certo senso però sono affascinata da quello che sto facendo e che ancora dobbiamo fare bene, le materie sono interessanti, per non parlare dei professori che le insegnano! Certuni, come la professoressa di chimica, sono davvero dei personaggi, fanno ridere in continuazione. Frequentando il linguistico tutto gira intorno alle lingue che si studiano, quindi oltre alla letteratura italiana, farò anche letteratura tedesca (in tedesco), inglese (in inglese) e francese (capito, no?). Non so che cosa mi sia successo, una chissà quale torsione psicologica che prima non avrei mai fatto, ma quest'anno io VOGLIO studiare. Materie come filosofia e chimica mi affascinano, la letteratura in lingua straniera mi intriga, e le materie che già conosco e che un po' (giusto un po') mastico sono comunque una sfida. Inizierò anche fisica, purtroppo quella già la vedo brutta, ma semplicemente perchè è con la stessa professoressa che spiega in maniera pessima. Però devo riuscire a finire l'anno serenamente. La prof di francese anche per quest'anno ci ha "riempito" di impegni e, per chi ci tiene, di ambizioni: ci ha già parlato del gemellaggio che potremmo fare quest'anno (che però per fortuna stavolta si tratterebbe di un gemellaggio con la Germania -mi seccherebbe rifarlo con la Francia!-), nel DELF B1 e dulcis in fundo, *rullo di tamburi*, dell'ONORE, PRIVILEGIO, CULO GROSSO QUANTO UNA CASA dell' EsaBac! tadaaaaaaaaan! L'EsaBac, per chi non lo sapesse, è il doppio esame di stato, che io e la mia classe (già, siamo stati scelti noi), faremo alla Maturità, che consiste in un esame di stato dal Ministero dell'Istruzione francese. Ovvero: oltre all'esame di stato nostro, conseguiremo anche al diploma di scuola superiore francese, come fare un esame di maturità in francia, insomma! Bella roba, eh? Già. La mia verve siciliana avrebbe da chiedere, in maniera spiccia, perchè cazzo a noi è capitata una cosa di questo genere. Sarà una cosa utilissima in futuro, un doppio diploma permette di andare ovunque con buone probabilità di lavoro eccetra eccetra eccetra. Io rabbrividisco, ogni volta che ci penso, però so che, quantomeno, anche questa sarà una bella sfida. Boooooh! Io ci provo! Ho iniziato con il piede giusto, finora, sto studiando come si deve, ma già molte volte sono tentata di mollare e cazzeggiare facendo tutt'altro che stare sui libri. Sniff, non è cosa per me! Calma, calma..., ce la faremo. Ok, detto questo vado, perchè, casualmente, devo studiare. 
A preeeeeeeeeeeeeeeeeesto!
come no...


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