martedì 8 novembre 2016

Una città come De Chirico

Le Due Maschere
Se mi fisso a guardare i quadri di De Chirico immagino sempre di camminare nelle città che lui descrive, così piene di malinconia, mistero, vuoto che riempie e pienezza che non lascia nulla. Metafisica, sì, ma c'è qualcosa in più. Forse un'altra atmosfera, una dimensione oltre la dimensione della metafisica ancora. Non so. Comunque sembrano tutti luoghi molto familiare e vorrei andarci più spesso, sapendo come fare.

Come si accede alla metafisica? Cos'è? Cosa serve? Basta un portale come quello di De Chirico? Chissà. Io, intanto, provo a viaggiare ancora.

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